sabato 30 giugno 2012

Involtini con Luganega di Monza


Ottorina Perna Bozzi: questo il nome di colei che ci ha fatto scoprire la differenza tra le normali salsicce che si comprano al super e la vera Luganega di Monza.
E' l'autrice di un libro intitolato Vecchia Brianza in Cucina, che possediamo nell'edizione del 1975, pieno di ricette tradizionali, alcune un po' ambigue (tipo il ghiro arrosto). Tra queste la Luganega spunta un po' ovunque, must della cucina brianzola di qualche decennio fa.

Lettura interessante dobbiamo dire: è palese la distanza siderale tra la cucina di una volta, quando l'imperativo era nutrirsi, e quella a volte un po' troppo scenografica dei nostri chef. Ci riferiamo anche all'abuso del termine 'impiattare'.

Tornando alla Luganega, abbiamo scoperto che i macellai ormai la preparano solo su richiesta e la ricetta originale, secondo la nostra nuova Bibbia dei fornelli, ha molto meno grasso e una piccola percentuale di grana grattugiato che la rende, oltre che più chiara rispetto alle altre salsicce, anche più leggera. Infine, per amalgamare il tutto, si usa il vino bianco al posto di acqua o brodo.
Le sue origini non sono per nulla certe: Lugano, Lucca o la Lucania, non si capisce bene. Ma oggi qui in Brianza di Luganega ce n'è una sola e noi l'abbiamo messa in questi involtini.

Ingredienti per 4 persone
8 fette di lonza di maiale piuttosto grandi
8/10 foglie di spinacio
8 fette sottili di speck
800 g di Luganega di Monza
semi di sesamo a volontà per la panatura
stuzzicadenti

Battete la lonza col batticarne se necessario.
Scottate per pochi secondi le foglie di spinacio in acqua bollente salata e stendetene una sopra ogni fetta di carne.
Fate lo stesso con lo speck.
Infine tagliate a pezzi sufficientemente lunghi la luganega e posizionatela al centro di ciascuna fetta.
Arrotolate con cura la carne attorno alla luganega e fermate l'esterno con uno stuzzicadenti (trapassarli da parte a parte non sarà sufficiente).
Stendete sul fondo di un piatto grande i semi di sesamo e rigirateci per bene gli involtini in modo che la superficie ne sia completamente ricoperta.
In una grossa pentola antiaderente fate rosolare gli involtini 5 minuti per lato con poco olio.
Toglieteli dal fuoco e adagiateli in una pirofila di plexi.
Infornate nel forno già caldo (160°) per circa 30/35 minuti.
Serviteli caldi accompagnati da verdura fresca o su un letto di insalata verde.

Se siamo riusciti a farvi venire l'acquolina e vi state domandando dove diavolo la potete trovare, vi diamo il link dell'unico posto che conosciamo che l'ha sempre pronta. Macelleria storica della Brianza, fanno anche dei ravioli ripieni di Luganega eccezionali semplicemente saltati in padella con burro e salvia.

Mini Market Delle Carni Viganò
Via Achille Grandi, 56
20843 Verano Brianza (MB)
tel. 0362 903839
minimarketdellecarni@libero.it
info@luganegadimonza.it

per saperne di più: www.luganegadimonza.it 

Ricetta apparsa su:


 http://honestcooking.it/involtini-con-luganega-di-monza/

giovedì 28 giugno 2012

Tiramisù - Ricetta impeccabile della mamma

Siamo dei puristi del Tiramisù e quindi lo prepariamo solo ed esclusivamente coi savoiardi. La ricetta è stata pescata da quelle della mamma (scritte su fogli a righe ormai consunti e macchiati, reduci dai mille utilizzi) ed è quindi tecnicamente e sentimentalmente inattaccabile. Usate solo ingredienti freschissimi!!

Per una pirofila 30x20 circa
500 g di mascarpone
4 tuorli + 4 albumi
Un bicchierino di rum o cognac (facoltativo)
Il caffè di una caffettiera da 3
3/4 cucchiaini di zucchero
Una confezione di savoiardi
4 cucchiai di zucchero
Cacao amaro in polvere

Sbattete per almeno 10 minuti i tuorli con lo zucchero fino a ottenere una crema spumosa.
Aggiungete il mascarpone e il rum e mescolate bene.
Montate a neve gli albumi e aggiungeteli alla crema mescolando delicatamente con un cucchiaio di legno dal basso verso l'alto.
Preparate il caffè e metteteci 3/4 cucchiaini di zucchero. Fatelo raffreddare in una bacinella dai bordi piuttosto alti.
Passate uno alla volta molto velocemente i savoiardi nel caffè e posizionateli nella pirofila. Terminate il primo strato (circa 12 biscotti) e stendeteci sopra la crema di mascarpone. Ricominciate con i savoiardi e alternate fino a riempire tutta la pirofila.
Mettere in frigo per qualche ora. Prima di servire spolverare con abbondante cacao amaro in polvere.

Non resiste molto in frigo, la crema di mascarpone e uova si rovina facilmente, per cui consumatelo nel giro di 2/3 giorni non di più!

martedì 12 giugno 2012

Torta Sacher

Next level: la torta Sacher. Devi imparare a tagliare la torta in orizzontale (dritta), a farcirla per bene e a glassarla... Un po' più arduo del solito. La ricetta è praticamente perfetta, seguitela passo-passo e dovrete solo metterci un po' di manualità. Non vi scoraggiate se la prima volta il risultato non è quello che vi aspettavate! Ci vuole solo un po' di allenamento.

Ingredienti per una torta dal diametro di 24cm
150 g di farina 00
160 g di zucchero
150 g di cioccolato fondente
150 g di burro
2 cucchiai colmi di cacao amaro in polvere
5 uova
marmellata di albicocche q.b. per farcire
per la glassa: 100 g di cioccolato fondente, 75 g di zucchero, 1/2 bicchiere d'acqua

Sciogliete il cioccolato a bagnomaria; tagliate a pezzetti il burro a temperatura ambiente e lavoratelo bene a crema con metà dello zucchero. Aggiungete un cucchiaio alla volta il cioccolato fuso e sempre uno alla volta i tuorli d'uovo. Montate a neve soda gli albumi con lo zucchero rimasto e setacciate la farina con il cacao in polvere. A questo punto unite gli albumi all'impasto alternandoli alla farina+cacao in modo da mantenerlo sempre morbido. Attenzione: dovete, come sempre quando avete a che fare con gli albumi montati a neve, mescolare molto delicatamente con un cucchiaio di legno dal basso verso l'alto. Versate nello stampo imburrato ed infarinato e fate cuocere per circa 45 minuti a 180° (prova dello stecchino per sicurezza).
Sfornate e fate raffreddare bene. Potrebbe essere necessario tagliare la parte superiore per livellare la torta: tenete da parte gli avanzi per la decorazione. Tagliatela a metà in orizzontale. Farcite con abbondante marmellata di albicocche; spennellate la superficie con poca marmellata diluita con un paio di cucchiai di acqua tiepida.
Preparate la copertura: sciogliete lo zucchero sul fuoco in mezzo bicchiere d'acqua. Fate intiepidire e poi aggiungete il cioccolato tritato; mescolate bene fino a farlo sciogliere completamente.
Rimettete sul fuoco e fate ridurre la glassa. Sarà pronta quando facendo cadere una goccia in poca acqua fredda, questa si solidificherà immediatamente.
Togliete dal fuoco e continuate a mescolare fino a quando non sarà tiepida.
Mettete il dolce su una gratella prima di iniziare così sarà più semplice sollevarlo quando avrete finito. Spalmate la glassa in modo uniformeme aiutandovi con una spatola. Sbriciolate gli avanzi e spolverizzateli sulla torta. Fate indurire bene la copertura prima di servire la vostra deliziosa Sacher.