giovedì 31 marzo 2011

Caramello

Il caramello vi sarà utile per guarnire i vostri dolci. Dopo vari tentativi senza successo, abbiamo scoperto che l'unico modo per ottenere un caramello che non si cristallizzi e non si indurisca è il seguente:

Preparate lo stesso peso di zucchero per la stessa quantità di acqua
per esempio: 100 g di zucchero e 100 ml di acqua
a seconda di quanto ve ne serve (si può comunque conservare se esagerate con le dosi).

Mettete l'acqua sul fuoco e portare ad ebollizione. Se lo volete aromatizzarlo con un gusto particolare basterà aggiungere qualche goccia di aroma alla vaniglia, alla mandorla, etc.
Nel frattempo, mettete lo zucchero in un pentolino con il fondo di almeno 1cm. Accendete il fornello a fiamma molto bassa. Quando lo zucchero inizierà a caramellare, cioè a sciogliersi, iniziate a girare con un cucchiaio di legno fino a che il composto avrà una consistenza uniforme. A questo punto unite l'acqua (deve essere bollente) allo zucchero sciolto. Fate molta attenzione perchè, essendo la temperatura dello zucchero più elevata di quella dell'acqua, si creerà molto vapore caldo. Vi consigliamo di proteggervi molto bene le mani mentre versate. Continuate a girare fino a che il caramello non avrà raggiunto la consistenza desiderata e poi togliete dal fuoco.
Il caramello è pronto da subito per essere usato oppure, se lo volete conservare, aspettate che si raffreddi e riponetelo in un contenitore ermetico.

martedì 29 marzo 2011

Medaglioni di Pasta Verde

Pochi ingredienti e un'ora di tempo per preparare qualcosa di sfizioso e accattivante per pranzo? Ecco la ricetta facile e veloce veramente per tutti!


Ingredienti
per 4 persone

per la pasta
200 g di farina 00
2 uova 
circa 80 g di spinaci in foglia freschi
un pizzico di sale

per il condimento
circa 20 pomodorini ciliegia
uno scalogno medio
olio extra vergine
sale e pepe
mezzo bicchiere d'acqua
pecorino stagionato a scaglie


Lavate, bollite e scolate gli spinaci; dategli poi una strizzata affinché perdano tutta l'acqua che hanno accumulato. Tritateli molto bene. Disponete la farina a fontana sulla spianatoia, versate le uova la centro con un pizzico di sale. Con una forchetta cominciate a sbattere le uova, dopodiché aggiungete gli spinaci e impastate con le mani fino a ottenere una palla dalla consistenza liscia ed elastica. Se il composto risultasse troppo appiccicoso aggiungete della farina. Lasciate riposare in un luogo fresco per una mezz'ora. Dividete in due la pasta e, sopra una spianatoia infarinata, cominciate a stenderla con un mattarello (anch'esso infarinato) fino a che non raggiunga lo spessore di circa 0,2 cm. Eseguite lo stesso procedimento per la pasta rimanente.
Con un coppapasta dal diametro di 8 cm praticate dei medaglioni su tutta la pasta stesa e adagiateli su un tagliere di legno; stendete un'altra volta la pasta rimasta (cercate di utilizzare più pasta possibile) per ottenere altri medaglioni. Mentre fate riposare i medaglioni stesi in un luogo fresco, tagliate finemente uno scalogno e mettetelo a soffriggere in una padella con dell'olio. Quando si sarà imbiondito aggiungete i pomodorini tagliati in otto spicchi ognuno, versateli in padella con mezzo bicchiere d'acqua, salate, pepate e lasciare cuocere girando di tanto in tanto per circa 15 minuti.
Versate un goccio d'olio in acqua bollente e salata (per evitare che la pasta si attacchi).e tuffatevi i medaglioni  per 7/8 minuti. Con una schiumarola scolateli e metteteli nella padella con i pomodori e poca acqua di cottura. Cuocete a fuoco alto fino a restringere e servite con del pecorino stagionato a scaglie.

lunedì 28 marzo 2011

Tagliatelle al Pesto

Ecco qui un classicissimo della tradizione italiana: il pesto! Abbiamo deciso di renderlo leggermente più saporito inserendo il pecorino nella preparazione del pesto e optando per delle tagliatelle fatte in casa anziché per le trofie.

Ingredienti

per la pasta
300 g di farina
3 uova
un pizzico di sale
(acqua, ma può non essere necessaria)

per il pesto
30 foglie di basilico
25 g di pinoli
50 g di parmigiano
25 g di pecorino
1 spicchio d'aglio
olio extra vergine di oliva
sale grosso








Disponete la farina a fontana sulla spianatoia, versate le uova la centro con un pizzico di sale. Con una forchetta cominciate a sbattere le uova, dopodiché impastate con le mani. Se il composto risultasse troppo duro aggiungete un cucchiaio di acqua tiepida. Lavorate la pasta per una ventina di minuti in modo che diventi liscia ed elastica, piuttosto soda e con delle bollicine in superficie. Raccogliete la pasta a palla e lasciatela riposare in un recipiente, in un luogo fresco per circa mezz'ora, coperta con un canovaccio. Dividete la pasta in 2 pezzetti e, sopra la spianatoia infarinata, cominciate a stenderla con il mattarello, anch'esso ben infarinato. Quando avrete ottenuto uno spessore di circa 0,3 cm arrotolate la pasta e tagliatela a fette della larghezza di 0,5 cm.
Lasciate asciugare un paio d'ore prima di cuocerla.

Lavate e asciugate il basilico e mettetelo nel mortaio, una foglia alla volta, con l'aglio tritato e il sale. Ruotate il pestello con un dolce movimento rotatorio e prolungato così da stracciare le foglie di basilico. Quando queste stileranno un liquido verde aggiungete i pinoli, il parmigiano e il pecorino (noi abbiamo usato quello sardo). Infine aggiungete l'olio a goccia continuando a pestare fino a che non otterrete una consistenza a voi gradita.

Servite con delle foglie di basilico e buon appetito!

martedì 22 marzo 2011

Pasta frolla dolce

Questa ricetta vi servirà per molti dei dolci che vi proporremo, può subire varianti di gusto con l'aggiunta di vanillina, nocciole o mandorle, ma la base è sempre e comunque questa:

Ingredienti:
300 g di farina 00
130 g di burro freddo a tocchetti
100-120 g di zucchero, a seconda dei vostri gusti
3 tuorli (se preferite un uovo intero)
un pizzico di sale

In una terrina grande unite tutti gli ingredienti e lavorate rapidamente con le mani. Se necessario versate tutto sul piano di lavoro, continuate ad impastare fino a formare una palla. Avvolgete nella carta pellicola e lasciate riposare in frigo per un paio d'ore. Stendete la pasta col mattarello e usatela a piacimento per crostate e biscotti.

Nota: usare tre tuorli produrrà una pasta molto più gialla e calorica, ma la ricetta classica li prevede.